Coronavirus in Italia, le regioni che rischiano il passaggio in zona Gialla dal 20 dicembre, nella settimana di Natale.
L’Italia si sta progressivamente spostando dalla zona Bianca alla zona Gialla, e dal 20 dicembre, settimana che porta al giorno di Natale, la mappa cromatica del Paese potrebbe cambiare ulteriormente con il cambio di colore di una o più regioni che sono al limite tra l’area bianca e quella gialla.
Nella giornata del 16 dicembre Toti ha annunciato il passaggio della Liguria in zona Gialla dal 20 dicembre. Passaggio inevitabile alla luce dei dati sull’occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva. A rischio anche Veneto e Trentino.
La mappa dell’Italia dal 13 dicembre
Dal 13 dicembre sono tre le zone che si trovano in Giallo. Si tratta del Friuli Venezia Giulia, della Provincia Autonoma di Bolzano e della Calabria, che ha cambiato colore proprio dal 13 dicembre alla luce dei dati del monitoraggio Iss del 10 dicembre.
Le Regioni che rischiano la zona Gialla da lunedì 20 dicembre
Come detto, la Liguria è certa del passaggio in zona Gialla. Nella giornata del 16 dicembre il Presidente Toti ha annunciato il cambio di colore.
La Provincia Autonoma di Trento rischia il passaggio dalla zona Bianca alla zona Gialla da lunedì. Nella PA il tasso di occupazione dei posti letto in area medica ha raggiunto il 17% e il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva è al 20%. Entrambi i valori sono al di sopra dei limiti massimi.
Rischia anche il Veneto che, come specificato dal Presidente della Regione Luca Zaia, è aggrappato alla zona Bianca per i ricoveri in area medica, che nei prossimi giorni dovrebbero superare la soglia del 15%. Per quanto riguarda le terapie intensive, il tasso di occupazione si attesta intorno al 13%.
Riflettori puntati sulla Lombardia, che spera di difendere la zona Bianca almeno fino a Capodanno. Nella Regione i posti letto occupati in area medica dai pazienti Covid sono al 14%. In terapia intensiva il tasso di occupazione è al 9%. Entrambi i valori sono di poco al di sotto la soglia di rischio.
Le Marche sono in bilico. I ricoveri in terapia intensiva sono sopra la soglia, quelli in area medica sono al 13%, con il limite massimo fissato al 15.
Il Lazio resta aggrappato alla zona Bianca per i ricoveri in area medica, che sono al 12%. Quelli in terapia intensiva hanno già superato la soglia.
I parametri per il passaggio dalla zona Bianca alla zona Gialla
Il passaggio dalla zona bianca a quella gialla avviene quando:
l’incidenza settimanale dei nuovi casi supera la soglia dei 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive
i ricoveri in area medica superano la soglia del 15%
i ricoveri in terapia intensiva superano la soglia del 10%.